Invecchiamento della popolazione: i costi dell’assistenza a lungo termine rischiano di diventare insostenibili

Conquiste del Lavoro – Anno 2024 – 9 Novembre
L’invecchiamento della popolazione è un fenomeno sempre più rapido che sta ponendo una crescente pressione sulle risorse fiscali necessarie per garantire un’adeguata assistenza a lungo termine (LTC). Secondo il rapporto OCSE “Health at a Glance 2023”, nel 2021 più di 242 milioni di persone avevano 65 anni o più nei paesi OCSE, di cui 64 milioni superavano gli 80 anni. Questa percentuale è destinata a crescere significativamente: entro il 2050, la quota media di ultraottantenni nei paesi OCSE raddoppierà dal 4,8% al 9,8%. Con l’avanzare dell’e -tà, le condizioni di salute tendono a peggiorare, comportando una crescente difficoltà nello svolgimento delle attività quotidiane e aumentando la necessità di servizi di LTC. Tuttavia, il calo degli assistenti informali, dovuto a famiglie più piccole, distanze tra i parenti e maggiore partecipazione delle donne al lavoro, limita il supporto che le persone anziane possono ricevere dai propri cari. Di conseguenza, molti anziani devono affidarsi a servizi a pagamento che possono rivelarsi molto onerosi. In assenza di aiuti pubblici, la maggior parte degli anziani non potrebbe permettersi un’assistenza adeguata: i costi LTC per individui con esigenze gravi possono variare da una a sette volte il reddito medio di un paese. Le proiezioni OCSE indicano che, entro il 2050, la percentuale di anziani con bisogni di LTC aumenterà in media del 30%, ma con variazioni tra i paesi. Inoltre, si prevede una crescita del numero di anziani con esigenze gravi. Questo aumento potrebbe essere mitigato se si promuovesse un invecchiamento in salute: uno scenario di “invecchiamento sano” potrebbe ridurre l’incidenza di gravi disabilità dell’0,6% entro il 2050, con benefici significativi. I costi dell’LTC rappresentano una sfida significativa per molti anziani, soprattutto per quelli con necessità gravi e basso reddito. In alcuni paesi, (ad esempio Danimarca, Paesi Bassi e Finlandia) i sussidi e i servizi pubblici contribuiscono a ridurre i rischi di povertà associati ai costi della LTC. In altre nazioni, circa la metà degli anziani rimane a rischio povertà anche dopo aver ricevuto sussidi. Per affrontare questa sfida crescente, l’OCSE propone tre strategie. Innanzitutto, esplorare nuove fonti di finanziamento per l’LTC. In secondo luogo, migliorare il targeting dei benefici per assicurarsi che i sussidi raggiungano chi ha esigenze elevate e risorse limitate. Infine, l’OCSE suggerisce di migliorare l’efficienza e contenere i costi dell’LTC. Promuovere un invecchiamento in salute, incrementare la produttività attraverso la tecnologia e delegare compiti tra i lavoratori sono strategie che possono ridurre i costi fino al 13% entro il 2050. L’invecchiamento della popolazione richiede interventi rapidi e innovativi per evitare che i costi di LTC diventino insostenibili. Cruciale avere misure bilanciate e mirate a sostegno delle persone più vulnerabili senza gravare eccessivamente sulle future generazioni.