Dalla crisi del personale agli infermieri robot: Singapore guida l’innovazione nella sanità globale

Conquiste del Lavoro – Anno 2024 – 14 Dicembre
La sanità globale affronta sfide crescenti, come il sovraccarico di lavoro per il personale ospedaliero e la carenza cronica di infermieri. A Singapore, però, si intravede una soluzione futuristica: l’introduzione di robot infermieri. Dal prossimo aprile, il National University Hospital (NUH) lancerà un progetto pilota che vedrà l’impiego di 30 robot chiamati “Missi”, sviluppati dal National University Health System (NUHS). Alti 1,5 metri e dotati di uno schermo con un sorriso digitale rassicurante, i robot saranno incaricati di una serie di attività pratiche, come guidare i pazienti nei reparti, consegnare farmaci e fornire dettagli sul loro utilizzo. Questi compiti, solitamente gestiti dal personale infermieristico, saranno così delegati a Missi, consentendo agli operatori umani di concentrarsi su casi clinici più complessi e critici. Missi non è solo un semplice assistente logistico. Grazie all’intelligenza artificiale (IA), i robot sono in grado di monitorare le condizioni dei pazienti in tempo reale e comunicare in diverse lingue, tra cui inglese, mandarino, tamil e vari dialetti locali. Durante la conferenza Imagine AI 2024, tenutasi il 5 dicembre a Marina Bay Sands, il professor Ngiam Kee Yuan, direttore tecnologico del NUHS, ha sottolineato che Missi sarà in grado di fornire informazioni dettagliate su dosaggi, modalità di conservazione e scopi terapeutici dei farmaci. Questa funzionalità non solo migliora la sicurezza nella somministrazione, ma riduce anche il rischio di errori legati all’interpretazione delle istruzioni mediche. L’introduzione di Missi arriva in un momento critico per la sanità. Il progressivo invecchiamento della popolazione e l’aumento della domanda di servizi sanitari hanno messo sotto pressione i sistemi ospedalieri di tutto il mondo, Singapore inclusa. La carenza di personale sanitario qualificato è una realtà globale, e l’implementazione di tecnologie robotiche può rappresentare una soluzione pratica per alleviare il carico di lavoro degli operatori. I robot infermieri non sostituiranno il personale umano, ma agiranno come un supporto complementare, liberando tempo prezioso per i professionisti e migliorando l’efficienza dei processi ospedalieri. Con questo progetto pilota, il paese dimostra come l’adozione di tecnologie avanzate possa rispondere a problemi strutturali complessi. La conferenza Imagine AI 2024 ha riunito oltre 600 esperti e innovatori per discutere il futuro dell’intelligenza artificiale nella sanità. Tra i temi principali, l’integrazione di robot come Missi e l’impatto delle tecnologie digitali sulla qualità delle cure. Se il progetto pilota avrà successo, robot simili verranno probabilmente adottati su larga scala, ridefinendo il modo in cui la sanità viene concepita e fornita. In un mondo in cui le sfide demografiche e organizzative si fanno sempre più pressanti, Missi non è solo un esempio di innovazione tecnologica, ma un simbolo di speranza per una sanità più umana, nonostante il tocco robotico.