Tecnologia Digitale nel Pnrr: come attualizzare il sistema ospedaliero nazionale

Conquiste del Lavoro – Anno 2023 – 30 Aprile
L’adozione di soluzioni avanzate supporta il processo di valorizzazione professionale degli operatori sanitari
L’ammodernamento delle dotazioni strutturali, tecnologiche e digitali a disposizione del SSN, rappresenta un tema di particolare rilievo, della “Missione 6. Salute” del PNRR, come obiettivo strategico alla governance e programmazione sanitaria. L’innovazione degli asset tecnologici, in dotazione presso le strutture sanitarie, e la digitalizzazione dei processi clinico- assistenziali ospedalieri, consentono una ridefinizione dei percorsi assistenziali, a garanzia di una migliore qualità delle prestazioni erogate dal SSN. Inoltre, il potenziamento delle attrezzature di alta tecnologia e l’adozione di soluzioni digitali avanzate in sanità, supporta il processo di valorizzazione professionale degli operatori sanitari, sostenendo occasioni di interrelazione tra il sistema di ricerca biomedica e le imprese presenti sul territorio nazionale e internazionale. Ai fini della progettazione di un piano di sostituzione del parco tecnologico e digitale di una struttura sanitaria, nei tradizionali modelli di valutazione dell’obsolescenza, vengono valutate, accanto alle caratteristiche delle singole componenti di un’apparecchiatura, l’interoperabilità con le altre apparecchiature e l’economicità, legata all’equilibrio tra i costi produttivi e i costi di gestione. È inoltre necessaria una riorganizzazione del management sanitario, che riguardi il sistema dei DRG e dei LEA, il cui criterio di classificazione non consideri più le singole prestazioni sanitarie, ma la patologia nel suo complesso, a favore di una presa in carico globale del paziente, per la gestione della quale è necessario un insieme di prestazioni sanitarie interdipendenti. Esempi dell’interconnessione, tra gestione economica della digitalizzazione e l’assistenza sanitaria, riguarda tre Paesi europei. In Francia e in Germania, abbiamo meccanismi di rimborso delle prestazioni sanitarie, calibrati sull’età anagrafica dell’apparecchiatura utilizzata. In Francia, con una riduzione del rimborso, nel caso in cui l’apparecchia tura abbia più di cinque anni di vita. In Germania, viene riconosciuta una quota aggiuntiva al rimborso di base, nel caso in cui l’esame venga effettuato con l’implementazione permanente di procedure innovative. In Gran Bretagna, invece, il fornitore di dispositivi medici, offre una gestione completa delle tecnologie messe a disposizione della struttura sanitaria, a fronte del pagamento di un canone periodico fisso. Queste esperienze testimoniano che l’innovamento tecnologico e digitale, non può prescindere dal contemporaneo aggiornamento del sistema di gestione economica della sanità italiana. Nell’ottica della riorganizzazione sanitaria italiana, è auspicabile che tutti gli stakeholders impegnati nella “Missione Salute” del PNRR, si impegnino nella predisposizione di un piano operativo condiviso, al fine di garantire ai cittadini italiani il miglior livello di assistenza sanitaria, favorendo sia la ripresa economica, che la competitività internazionale del nostro Paese.