Salute mentale e Pnrr: benessere psicosociale di bambini e adolescenti nel post pandemia

Conquiste del Lavoro – Anno 2023 – 27 Maggio
Circa il 20% degli adolescenti in Italia soffre di disturbi psichici. Il suicidio costituisce la seconda causa di morte nei giovani di età compresa tra i 15 e i 24 anni, e l’autolesionismo colpisce in Europa circa 1 adolescente su 5. Fattori di stress prolungati possono favorire la comparsa di disturbi mentali, anche quelli che stanno alla base di comportamenti autolesivi. La pandemia, con le relative restrizioni ha avuto un notevole impatto sull’ equilibrio psicologico dei ragazzi. Le consulenze specialistiche per ideazione suicidaria e tentativo di suicidio, disturbi d’ansia e di depressione sono quasi raddoppiate, così come le ospedalizzazioni: passate dal 17% nel gennaio 2020 al 45% del totale nel gennaio 2021. C’è la necessità di un intervento sostanziale di prevenzione nell’ambito della salute mentale. Un importante Progetto in questo senso è stato da poco realizzato da UNICEF e Fondazione Gemelli “# WITH YOU, Wellness Training For Health – La Psicologia con te”. Un progetto nato per promuovere un percorso di sostegno psicologico dedicato a pre- adolescenti e adolescenti e alle loro famiglie, particolarmente colpiti dagli effetti della pandemia. Lo studio ha messo in luce una condizione di Disturbo Specifico di Apprendimento ( DSA) e correlato disordine psicologico per il 47% del campione. Il 53% restante del campione ha presentato altri disturbi del neurosviluppo, come disabilità intellettiva, della nutrizione, disturbo dell’autismo, disturbo da deficit di attenzione/ iperattività, disturbi del movimento. Risultati da un lato drammatici con il 39% della popolazione presa in carico che soffre di una sintomatologia affettiva ansioso- depressiva, ma anche incoraggianti perché alcuni disordini possono virare verso il benessere dei nostri ragazzi, se adeguatamente riconosciuti e accompagnati. Per quanto riguarda il Pnrr Il tema della salute mentale di fatto non è esplicitamente trattato. Ci sono nella Missione 5 una serie di capitoli che riguardano le attività di salute mentale sul territorio come nella Missione 6 si trovano investimenti relativi ad aspetti strutturali con la creazione delle case ed ospedali della comunità. Il tema della salute mentale dei ragazzi e l’individuazione precoce dei fattori di rischio di disagio psicologico, è fondamentale in un’ottica di prevenzione. Lo vediamo anche dalla presenza del “ bonus psicologo” introdotto dal governo già nel 2022, con un contributo massimo 1500 euro per il 2023 a copertura delle spese per sessioni di psicoterapia in aiuta alle persone con problemi psicologici post pandemia. Oltre a queste iniziative bisogna convergere verso interventi di reale rafforzamento del sistema salute mentale, in una prospettiva strategica unitaria: dal livello specialistico dei dipartimenti di salute mentale, al livello primario, dei medici di medicina generale, dei consultori familiari, ai centri per adolescenti.