La cardiologia digitale: una nuova idea di sanità

Conquiste del Lavoro – Anno 2023 – 11 Novembre
L’avanzamento rapido e irreversibile della tecnologia digitale in sanità, grazie anche alla missione 6 del PNRR, è ormai imprescindibile, investe tutti i campi e impone un approccio innovativo anche in Cardiologia. Se ne parlerà in questi giorni a Ragusa, il 10 e 11 novembre, ad un importante evento al quale parteciperanno i più grandi esperti cardiologi da tutta Italia nell’ambito del digitale in sanità. L’even to, avrà l la direzione scientifica del dottore Antonino Nicosia, direttore Dipartimento Cardio-Neuro-Vascolare U.O.C. Unità Coronarica – Cardiologia – Emodinamica Ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa – ASP di Ragusa, e del Professore Italo Porto, Professore Ordinario di Malattie Cardiovascolari, Università di Genova e Direttore di UOC Clinica delle Malattie Cardiovascolari con UTIC, Ospedale Policlinico San Martino di Genova. Lo scopo dell’evento sarà fare il punto sulle nuove tecnologie a disposizione della Cardiologia, sui cambiamenti e miglioramenti gestionali che essi impongono o imporranno nella pratica clinica, nonché sugli aspetti amministrativi- gestionali. “La tecnologia digitale, affermano i due direttori scientifici, è alla base di profondi cambiamenti nella gestione ospedaliera dei pazienti, nella conservazione immagini, nell’attività ambulatoriale che hanno sempre i fine di garantire ai pazienti soluzioni nuove per migliorare la gestione delle patologie cardiovascolari.” “Una raccolta dati omogenea, razionale e adeguatamente normata, continuano il Prof Porto e Il dott Nicosia, consente di generare un’enorme mole di ‘big data’ che consentono l’osservazione attenta dei ‘fenomeni’ e dei percorsi da una prospettiva assolutamente nuova, ma che consente di ottimizzare i percorsi diagnostico-terapeutici, la ricerca scientifica, la programmazione sanitaria e la conseguente ottimizzazione di risorse.” L’avvento delle tecnologie impone ovviamente anche dei cambiamenti normativi e giuridici, nonché una nuova revisione delle regole per la privacy. La cybersecurity, l’intelligenza artificiale, la gestione dei big data, la telemedicina (nelle sue diverse articolazioni), il fascicolo sanitario elettronico devono essere i nuovi strumenti di una Sanità più moderna e performante. La prima giornata, sarà dedicata alla discussione dell’impatto che la rivoluzione digitale avrà nell’attività gestionale e nella programmazione sanitaria, come l’Intelligenza artificiale e la relazione di cura, la ‘comunicazione’ digitale con i pazienti, fino alla validazione scientifica degli strumenti digitali. La seconda giornata, sarà centrata sui cambiamenti che la rivoluzione digitale imporrà nella pratica clinica quotidiana, come le soluzioni digitali per la gestione a distanza dei pacemakers e defibrillatori, o la telemedicina nell’infarto miocardico acuto. Al termine delle due giornate Il comitato scientifico e i “coordinatori” di sessione realizzeranno un documento finale fatto di proposte e suggerimenti operativi per un’implementazione della tecnologia digitale nell’attività clinica ospedaliera.