Il futuro della sanità è sostenibile: il Campus Bio-Medico presenta il suo primo bilancio “green”

Conquiste del Lavoro – Anno 2025- Sabato 28 Giugno
Oltre trent’anni di cura alla persona si raccontano oggi anche in termini di sostenibilità ambientale e sociale. Il Policlinico Universitario Campus Bio-Medico ha presentato a Roma, il 19 giugno scorso, nella prestigiosa cornice di Palazzo Colonna, il suo primo Bilancio di Sostenibilità. Un documento che fotografa, un modello sanitario integrato, innovativo e attento ai bisogni della comunità. Realizzato secondo gli standard internazionali GRI e con il supporto metodologico di Deloitte, il bilancio illustra un impegno crescente su tre fronti: ambiente, persone, territorio. Sul fronte ambientale, il Campus punta all’autosufficienza energetica: già oggi il 57% dell’energia è autoprodotta da fonti alternative e dal 2025 l’intero fabbisogno sarà coperto da rinnovabili. Significativi anche i risultati nella gestione dei rifiuti, con una riduzione del 31% degli imballaggi misti. In ambito sociale, il bilancio racconta di un’organizzazione che investe sulle persone: nel 2024 il personale è cresciuto del 4%, raggiungendo i 1.775 dipendenti, con una netta prevalenza femminile (61,5%) anche nei ruoli dirigenziali (49,1%). Servizi come l’asilo aziendale e il Gender Equality Plan rafforzano la conciliazione vita-lavoro. Forte l’impronta di responsabilità verso il territorio: dagli ambulatori open accreditati con il SSN, attivi tutto l’anno, alle campagne gratuite di screening come ottobre rosa e Marzo blu, fino alla Tariffa Amica, che nel 2024 ha garantito oltre 141.000 prestazioni a costi ridotti, con un incremento del 33% rispetto al 2022. “La presentazione di questo bilancio segna una tappa cruciale nel nostro percorso di crescita – ha dichiarato Paolo Sormani, AD e Direttore Generale –. In un contesto sanitario in trasformazione, il nostro impegno ambientale e sociale rafforza l’accesso equo e di qualità alle cure”. Per il presidente della Fondazione Carlo Tosti, “il bilancio è molto più di una rendicontazione: è un atto di coerenza con i valori che ci guidano da sempre. Assistere significa anche prendersi cura dell’ambiente e delle future generazioni”. A sottolineare il valore istituzionale dell’iniziativa, l’intervento del presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, che ha definito il bilancio “un esempio concreto di come la sanità possa guidare la transizione ecologica e sociale”, aggiungendo: “Questo è lo spirito con cui vogliamo costruire il sistema sanitario del futuro”. Anche Marco Mattei, Capo di Gabinetto del Ministero della Salute, ha ribadito: “La sostenibilità non riguarda solo l’ambiente, ma modelli organizzativi, prevenzione e innovazione. Dobbiamo promuovere una cultura della misurazione per rafforzare il Servizio Sanitario Nazionale”. Il Campus Bio-Medico, da sempre ispirato a valori cristiani e a una visione della cura come attenzione alla persona nella sua totalità, si conferma così un punto di riferimento di una sanità che guarda avanti, senza dimenticare le proprie radici.